Ansia da public speaking: ferma e tic scacciapensieri.
Manipolare una una matita mentre si parla distrae chi ascolta, ma dire a se stessi “basta, non farlo più” poche volte è sufficiente, serve una alternativa virtuosa.
Dire a se stessi “basta, non farlo più” è perlopiù inutile. Da bambini abbiamo ricevuto ordini e divieti: smetti di mangiare a bocca aperta, smetti di urlare, finiscila di fare questo e di fare quell'altro. Talvolta con allegate minacce all'incolumità fisica, come sberle o sculacciate.
Le mani volanti sono quantomeno inutili, ma lo è anche il banale ordine di smettere di fare qualcosa (se non accompagnato da un’alternativa virtuosa), quindi no alla auto fustigazione. Urge la proposta virtuosa.
L’alternativa virtuosa consiste nel sostituire un comportamento discutibile, inutile o dannoso con un altro più opportuno.
In alcune situazioni di comunicazione possiamo provare agitazione, preoccupazione, senso di inadeguatezza o ansia da prestazione, e questo può elicitare la nostra aggressività. L'oggetto costituisce allora uno strumento (anche inconscio) di ridirezionamento dell’aggressività.
Secondo l'etologia e la psicologia evoluzionistica, il ridirezionamento consiste della canalizzazione dell'aggressività in un comportamento socialmente accettabile: una persona arrabbiata sferra un pugno sul tavolo, cioè ridireziona la propria aggressività evitando così di colpire l'interlocutore.
Cosa fare per evitare il ridirezionamento inconsapevole di quel noioso giocherellare con oggetti mentre comunichiamo? Primo, ascoltarsi con auto comprensione; secondo, qualche altra piccola grande azione, di cui vi parlo qui sotto.
Puoi scegliere la versione che preferisci, podcast e video:
Il problema della manipolazione di oggetti durante presentazioni pubbliche.
Origine psicosociale di questo comportamento.
Il problema del prestazionalismo.
La relazione fra stati d'ansia e gestualità.
La liberazione della nostra gestualità naturale.
Chi sono
Sono Stefano Todeschi, consulente e formatore specializzato in public speaking pratico, aiuto manager e imprenditori appassionati a comunicare in pubblico con più sicurezza e autorevolezza. Ecco come possiamo lavorare insieme in consulenza privata.