Stavi presentando e ti è uscita una parola sbagliata: simuli indifferenza continuando a parlare? Se sì, ecco un’occasione persa per rendere più forte il messaggio e coinvolgere di più le persone.

Quando parliamo in pubblico, e ci esce un errore, la tentazione più facile è di far finta di niente sperando che nessuno se ne sia accorto. La verità: se ne sono accorti più o meno tutti.

Quando capita, perlopiù viviamo male la situazione e ci vergogniamo della brutta figura.

(Sulla fregatura della “bella figura” ho scritto questo articolo.)

Qui stiamo parlando del lapsus, un errore che ci arriva inconsciamente, ma che può svelarci risvolti importanti di noi stessi e per la presentazione.

Cercare di nascondere la polvere sotto al tappeto non è la soluzione e non farà altro che peggiorare il nostro stato emotivo - oltreché una cattiva percezione da parte di chi ci ascolta.

È un attimo, poi, passare dalla polvere ai detriti, che, con il loro ingombro, finiscono per lasciare il tappeto rigonfio.

In realtà, il lapsus può diventare una vera risorsa per rendere più forte il messaggio e coinvolgere di più le persone.

Distinguiamo fra sbaglio ed errore: sbagliamo quando andiamo contro una regola, una norma o quando l’azione non può portarci benefici, come quando sbagliamo i calcoli; commettiamo errore - o erriamo - quando deviamo rispetto alla norma, ma ci permettiamo così di scoprire qualche cosa di inatteso, che potrebbe risultare per noi interessante: come quando passeggiamo senza meta per una città scoprendo angoli sorprendenti da raccontare.

Pertanto, qui non parliamo più di sbaglio ma di errore.

Cosa possiamo fare, quindi?

Bastano due momenti:

• a caldo: possiamo imparare a gestire il nostro errore sul momento, proprio come quando beviamo un caffè espresso appena fatto;

• a freddo: possiamo analizzare la situazione e chiederci perché mai sia uscito quel lapsus: in realtà, il lapsus non è altro che uno strumento che può aiutarci a conoscerci di più.

Nel video sotto vi spiego tutto.

Chi sono

Sono Stefano Todeschi, consulente e formatore specializzato in public speaking pratico, per parlare e comunicare in pubblico con più sicurezza e autorevolezza. Lavoro con i miei clienti in sessioni per gruppi aziendali o con > incontri privati in percorsi su misura in base alle tue esigenze reali.