Ancora una presentazione da fare, ma ti mancano sicurezza e contenuti giusti?
Ecco come parlare con sintesi, in modo chiaro e sentendoti sicuro e autorevole.
La maestra a scuola ci faceva una testa così.
“Dillo con parole tue”.
Devo ammetterlo, aveva ragione.
Perché le parole di altri sono come un vestito fuori taglia.
Le parole di altri sono
contenuti di altri
emozioni di altri
idee di altri.
Ma noi non vogliamo scomparire.
Noi vogliamo ottenere ascolto, stima e seguito quando parliamo con clienti e collaboratori.
Ci sono trucchi magici per parlare bene con clienti e collaboratori?
Una volta per tutte: NO!
Ci sono tecniche, questo sì.
Sono più di 2.000 anni che ce l’hanno insegnato Aristotele e Cicerone.
E gli americani - astuti - ne hanno fatto un bel restyling e l’hanno chiamato “public speaking”.
Sai che cosa sarebbe il massimo?
Ah, il massimo sarebbe mettere insieme sicurezza personale con sicurezza sui contenuti.
È così che otterremmo di farci ascoltare dai nostri interlocutori.
Sì, è così.
Ecco che cosa mi hanno scritto:
«Spesso mi agito e mi mancano le parole, ma dipende dalla situazione».
«Sento che mi manca sicurezza di ciò che dico e di come lo dico, e mi mancano assertività e convinzione e non mi sento incisiva e coinvolgente».
«Nel tentativo di esser sintetico, temo di non esser abbastanza chiaro, di eliminare elementi che invece dovrebbero esser espressi, o di metter assieme concetti alla rinfusa nel tentativo di non occupare troppo spazio».
Abbiamo questi dubbi quando “recitiamo” le parole di altri.
La soluzione?
Mettere insieme il che cosa dire e il come dirlo.
Sì, ma in pratica?
Fare le due cose insieme.
Perché?
Perché il che cosa dire ha bisogno di un suo come dirlo e il come dirlo ti porta a dire solo certe cose. Quelle giuste e necessarie per arrivare a chi ti ascolta.
Perché sono cose - cioè contenuti - che partono da te mentre pensi al tuo interlocutore.
Ho scritto il manuale pratico.
Per mettere insieme - finalmente e davvero - il che cosa dire con il come dirlo.
Questa è vera pratica.
Perciò l’ho chiamato “Public Speaking Pratico”.
Le mie coaching e le consulenze nel libro.
Nel manuale PUBLIC SPEAKING PRATICO ho tradotto in forma di libro le mie consulenze formative progettate per i miei clienti.
Per questo la pratica che contiene è collaudata e ti aiuta in concreto a costruire presentazioni coinvolgenti.
Ti insegnerò come accrescere in chi ti ascolta la percezione di un viaggio credibile fra le tue proposte:
dal problema, che dirai in modo chiaro ed espressivo,
fino alla soluzione finale e cioè la tua grande idea, la tua proposta unica: il lieto fine che mostrerai in modo chiaro ed espressivamente potente, motivante e rassicurante.
Sono Stefano Todeschi, specialista in public speaking pratico.
Consulente, formatore e imprenditore, mi occupo di comunicazione espressiva dall’età di 17 anni. Sono nato in provincia di Mantova nel 1973.
Tengo consulenze business private in italiano e in inglese, in Italia e all’estero (Gran Bretagna, Stati Uniti, Barhain, Dubai). Sono speaker coach ufficiale per TEDx Bergamo 2021.
Oltre che consulente aziendale, sono anche attore e regista teatrale. Ho elaborato il metodo PSP (Public Speaking Pratico), che integra tecniche e strumenti del teatro con tecniche retorico linguistiche. Questo permette ai miei clienti di passare direttamente alla pratica, senza dover studiare noiose slide o lunghe teorie.
Trovi esattamente questo metodo nel manuale Public Speaking Pratico.
Che cosa serve per parlare bene?
Serve rispondere a queste domande chiave:
Come accrescere subito la percezione della tua autorevolezza?
Come agganciare l'interlocutore e portarlo ad apprezzare la tua proposta?
Come acquisire la fiducia delle persone per potenziare la presentazione del tuo prodotto o servizio?
Nel manuale PUBLIC SPEAKING PRATICO troverai risposta a queste e a tantissime altre domande.
In 21 giorni di pratica ti guiderò per imparare tecniche e strumenti degli speaker professionisti per coinvolgere le persone quando parli in ogni contesto professionale e ottenere la loro migliore attenzione.
Sì, ma sono strumenti alla portata di tutti?
Certo, per questo li ho inseriti tutti nel libro.
Questo ti permetterà di passare
da una tua presenza corretta a essere riconosciuto professionalmente autorevole,
da un parlare estemporaneo alla capacità di presentare prodotti/servizi guadagnando l'attenzione del tuo target,
da una percezione di buone capacità comunicative all'eloquio che ti permette di emergere distinguendoti.
Che cosa imparerai con il manuale PUBLIC SPEAKING PRATICO.
La tua voce.
Rendi autorevoli le tue parole.
Ti aiuterò a rendere chiaro e piacevole il tuo eloquio. Imparerai a regolare volume, tono, ritmo, e a metterli in relazione con i tuoi contenuti, grazie agli strumenti davvero utili che usano anche gli attori.
Il tuo discorso.
Prepara discorsi che si fanno ascoltare.
Ti aiuterò a organizzare il tuo discorso in modo da agganciare sùbito i tuoi interlocutori. Ti aiuterò nella ricerca delle idee e alla fine saprai organizzarle per guadagnare vera attenzione.
La tua espressività.
Conquista l'attenzione delle persone.
Ti spiegherò come farlo in pratica con gli esercizi adatti anche ai non esperti. Imparerai a usare l'espressività giusta per ogni famiglia di concetti per coinvolgere davvero le persone.
Feedback reali dai miei lettori
Paolo Bonci
Amministratore delegato presso Panormitania Service
Quando ho letto il capitolo relativo al primo giorno e l'introduzione (avevo ascoltato il tuo video e quindi sapevo cosa aspettarmi)... Se mi posso permettere un parere, - ripeto, ho letto e fatto gli esercizi del giorno 1 - è qualcosa di meraviglioso. Io ho 2 agenzie di intermediazione immobiliare (Palermo e Marsala) e quindi parlare con il pubblico, con le persone per me è il cosiddetto "pane quotidiano". Se mi comunichi dove lasciare una recensione - positiva ovviamente - lo farò, perché già dagli step del giorno 1 ho appreso tantissimo, dato che spesso la postura (anche quando si parla al telefono) sembra trascurabile, ma invece non lo è. Non vedo l'ora di finire gli altri capitoli (rigorosamente uno al dì).
Valerio Fioretti
Valerio.it
Il libro di Stefano non è il solito libro sul public speaking. Non è una trappola per farti acquistare un evento, un corso online o una sessione di coaching. È un vero e proprio metodo che in 21 giorni è capace di cambiare completamente il tuo modo di comunicare con gli altri. E lo fa dal giorno n.1. Quando ho avuto modo di leggere il manoscritto ho avuto la sensazione di scoprire cose utili e nuove, nonostante venissi da training di livello mondiale sull'argomento, e ho immediatamente percepito la trasformazione contenuta in quelle pagine. Sono stato così entusiasta del lavoro di Stefano che ho voluto saperne di più, e mi sono ritrovato a scriverne la prefazione. Di tutto quello che puoi trovare in circolazione, questo è senza ombra di dubbio, qualcosa di rivoluzionario in un settore che è inflazionato da improvvisati e furbacchioni. Leggilo, applicalo e osserva non tanto la trasformazione che subirai, quanto le reazioni degli altri quando ti sentiranno parlare. In ogni occasione quotidiana. Bravo Stefano!
Massimo Brebbia
Chief Operating Officer at NDE Renewable & Energy Sector
Ho avuto il piacere, l'onore e la fortuna di conoscere Stefano personalmente.
Dopo il primo incontro professionale, Stefano mi ha seguito in una esperienza nel Public Speaking. Una attività' coinvolgente e travolgente che mira a farti prendere coscienza di te stesso; per lo meno io l'ho vissuta così. Poi è uscito il nuovo libro di Stefano Public Speaking Pratico. Ho letto il libro dopo aver fatto la coaching experience, una domanda mi rimane nella testa, devo leggere il libro prima o dopo il corso? Perché il libro è sia una guida per introdurti all' esperienza psicomotoria che segue, ma anche uno spunto di approfondimento post corso. Per me, una delle migliori esperienze formative avute negli ultimi anni. Consiglio vivamente at tutti Stefano Todeschi.
PUBLIC SPEAKING PRATICO
COME OTTENERE ASCOLTO, STIMA E SEGUITO PARLANDO IN PUBBLICO. IN 21 GIORNI.
21 capitoli di pratica di public speaking per 21 giorni di trasformazione e miglioramento dell’autorevolezza professionale. Giorno dopo giorno potrai diventare davvero esperto nel presentare prodotti e servizi.
Il risultato sarà che imparerai a guidarti per adattare e migliorare di continuo ogni tua presentazione per lasciare un segno in ogni contesto professionale.
I benefici chiave dei 21 giorni di PUBLIC SPEAKING PRATICO.
Migliora da subito il tuo modo di parlare per acquisire autorevolezza
Come accrescere la fiducia nei tuoi confronti
Come trovare nuove idee che ottengano l'ascolto migliore
Migliora i tuoi pensieri grazie al tuo modo di parlare
Come fare economia di parole ed esprimerti anche solo con lo sguardo
Impara a valutare i tuoi pensieri per metterli nel giusto ordine prima di parlare
Come e perché gestire le pause in modo da acquisire autorevolezza
Errori durante le presentazioni e come evitarli
Come valorizzare te stesso migliorando la percezione della tua presenza
La tecnica per aumentare il tuo focus su quello che dici quando parli (e come lo dici)
Come rendere più "luminosa" la tua voce ed entrare in facile empatia con le persone
La struttura delle idee nell'ordine giusto per farti ascoltare
Come accrescere l'efficacia di ordini, consigli forti e call to action
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Sì, decine di esercizi spiegati in modo semplice e passo dopo passo, che puoi fare subito e senza l'assillo della performance. Questa è la rivoluzione di Public Speaking Pratico: prima la pratica, e poi la teoria.
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Certo. Tuttavia penso che sia un peccato che ti limiti a leggere questo libro senza contemporaneamente prenderti il tempo per fare le attività pratiche utili per alimentare le tue capacità comunicative. In 21 giorni potrai ottenere risultati che non avresti mai immaginato.
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In questo caso ti consiglio di inserire un segnalibro, andare avanti, fare altro e tornare indietro prima possibile per recuperare. Potresti infatti sentire la necessità di una modifica di percorso rispetto al libro per meglio provvedere alla tua evoluzione.
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Certo, il percorso con un’altra persona, o in un - piccolo - gruppo, ha senso, anzi potreste acquisire competenze anche più rapidamente, purché siate costanti.
Evitate solo un atteggiamento pernicioso: darvi giudizi del tipo “bravo, complimenti, non sei capace, non si fa così”. Leggete il manuale e chiedetevi: sono state svolte le istruzioni? Non importa se bene o male, perché sarebbe un criterio del tutto soggettivo, mancando la valutazione di un professionista. La domanda corretta è: abbiamo svolto ciò che ha richiesto l’esercizio? Se sì, bene. Se no, ripetete.
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Un libro è un libro. Può essere pieno di esercizi utilissimi - e questo lo è - ma resta un libro. Durante le consulenze formative aiuto i miei clienti osservandole e facendo ripetere quelle attività necessarie per migliorare più rapidamente possibile le loro competenze.
Nel caso del libro, l'ho strutturato per aiutarti in concreto e poi il lavoro di supervisione su di te spetta a te stesso :)